L'escursionismo enologico sta diventando sempre più popolare. È logico: i paesaggi dei vigneti hanno un fascino particolare e le cantine offrono una ricompensa sufficiente. Ecco i nostri consigli per le escursioni enologiche - e i vini da abbinare.
Circondato da vigneti, il sentiero passa accanto a castelli e attraversa gli idilliaci villaggi vinicoli di Malans e Maienfeld. Numerosi ristoranti invitano a mangiare e bere - e quasi sempre sulla carta dei vini: il popolare "vino semplicemente fine".
Ci vogliono tre ore di cammino da Visp a Visperterminen e 784 metri di altitudine - ma ne vale la pena! Durante il percorso didattico si imparano molte cose interessanti sulla viticoltura e sui vitigni della regione. La versione più tranquilla? L'Heida della giornalista enologica Chandra Kurt.
Il «sentiero del vino vivente», lungo 38 chilometri, si snoda da Winterthur a Rafz. Scoprite la viticoltura locale e visitate le cantine. Una visita con degustazione di vini da Nadine Saxer a Neftenbach sarebbe sicuramente un buon inizio di giornata escursionistica.
Nella zona di Mendrisio ci sono tre passeggiate enologiche che, oltre alla bellezza del paesaggio, offrono molte conoscenze e divertimento. L'itinerario circolare incentrato sul Merlot conduce da Rancate alle pendici del Monte San Giorgio. È qui che nasce il «Rosso di Chiara».
Una bella escursione con vista sul lago e sulle Alpi. Dalla storica Boudry, il sentiero attraversa i vigneti di Neuchâtel fino a Saint Aubin-Sauge. Grazie ai vini bianchi leggeri di Neuchâtel, potrete affrontare facilmente l'escursione di quattro ore.
Il «Sentier des vignes» parte da Yvorne, passa per lo Château d'Aigle con il suo museo del vino, poi via Bex fino a Lavey-les-Bains. Per percorrere i 24 chilometri sono necessarie circa 8 ore. Naturalmente, il percorso può essere fatto anche a tappe.