Primi piatti piccanti, carni alla griglia, cacciagione, specialità a base di funghi, formaggi stagionati, meditazione

La regione della Sardegna, con i suoi scenari unici e lo splendido paesaggio, non è solo la culla dei grandi vini rossi ottenuti da uve autoctone, ma è ora apprezzata anche per il suo alto valore del suolo, in quanto è ideale per la coltivazione di vari vitigni nazionali e internazionali. È in grado di creare vini con una struttura ed eleganza eccezionali, come il Tìros. Tìros in etrusco significa «vino»; questo nome è stato scelto per sottolineare l'importanza di questo vino di punta unico. Certo, il Sangiovese e il Cabernet Sauvignon sono atipici per questa bellissima isola mediterranea, ma il coraggio, l'ingegno e il desiderio dell'enologo toscano Dino Dini, che deve le sue conoscenze anche al suo mentore, Giacomo Tachis (padre del Sassicaia), testimoniano con questo vino ciò che ha la terra sarda a livello enologico può offrire. Tìros è sicuramente il «bambino» di Dino Dini. Il suo sogno a lungo amato diventa realtà con questo grande vino in edizione limitata. Fin dalla prima degustazione, Tìros ci ha conquistati come raramente qualsiasi altro vino: vestito elegante rosso rubino; molto complesso al palato con note di frutta matura; perfettamente equilibrato nel finale, armonico, vellutato, ma soprattutto con una persistenza eccezionale; estremamente elegante. Sì, i tìros di certo non ti lasceranno «freddo»! acidità 5,4 g/l.

Allergeni: Contiene solfiti