A proposito del vino

Fabien Jouves, poco più che trentenne, non 10 annate in cantina, è già considerata una star. Dopo aver studiato a Bordeaux, ha rilevato lo scettro a casa, è passato alla biodinamica ed è tornato a uno stile più tradizionale, fruttato-minerale. La stilistica a Cahors è diventata bordolese negli ultimi anni, i vini hanno perso la loro identità. Il successo non tardò ad arrivare, i terreni e quindi i vini stavano migliorando di anno in anno.