A proposito del vino

L'azienda vinicola della famiglia Zenato si trova sulla sponda sud-orientale del Lago di Garda, non lontano dal paese di San Benedetto di Lugana. Qui, tra dolci colline, favorite dal mite clima marittimo, è stata fondata nel 1960 da Sergio Zenato e oggi conta 40 ettari di vigneti soleggiati, la maggior parte dei quali coltivati con il vitigno bianco Trebbiano. La proprietà comprende anche 20 ettari nella zona di Sant'Ambrogio di Valpolicella, che Sergio e sua moglie Clara piantarono nel 1975 con i classici vitigni Corvina e Rondinella, uve per meravigliosi vini rossi. Le antiche iscrizioni nella zona menzionano il processo APASSIMENTO e indicano che qualcosa come i vini Ripasso e l'Amarone venivano pressati qui 2.000 anni fa. Tra i produttori contemporanei, i moderni interpreti di questo genere, Zenato è uno dei migliori in assoluto. La figlia Nadia e il figlio Alberto hanno da tempo preso il controllo dello scettro. Anno dopo anno, creano vini di alta qualità e apprezzati a livello internazionale e si basano senza soluzione di continuità sui successi del padre, morto nel giugno 2008. Zenato ha padroneggiato i vecchi processi per preparare perfettamente le prelibatezze. Le uve di Corvina, Rondinella e Sangiovese raccolte a mano vengono pulite e appassite lentamente su stuoie di bambù in locali appositamente ventilati. Dopo quattro mesi, le uve ora parzialmente rosinizzate vengono trasformate in un vino secco e altamente concentrato: l'Amarone. Il vino è sempre pesante, l'alta gradazione alcolica esalta gli aromi di frutta secca, ciliegie, prugne e uvetta senza nemmeno apparire nel gusto. Per completare ulteriormente, l'Amarone viene conservato presso Zenato in botti di rovere francese e di Slavonia da 300 litri, seguito da un prolungato affinamento in bottiglia. Estremamente rotondo e morbido, il vino è un'esperienza speciale dopo ogni buon pasto.